Ci sono delle cose di me che non amo svelare agli altri.
La prima e' la mia adolescenza, che si porta appresso, indelebili, i ricordi di sensazioni cosi estremamente violente nel piacere e nel dolore da andare al di la' del bene e del male.
La seconda e' la pittura.
Fin da quando ero piu' giovane, ho sempre avuto delle passioni che, negli anni si addormentavano e risvegliavano ad intermittenza, subendo una forza ciclica che non sono in grado di comprendere.
Niente puo' far pensare che io sia bravo, ma non e' importante. Anzi, bravo non lo sono affatto, ma imbrattare una tela bianca mi dona quell'impalpabile sensazione di benessere di cui sono costantemente alla ricerca.
Iniziai con le solite cose, prima usando i pennarelli, poi le tempere, poi ci fu un periodo in cui mi dedicai completamente alla matita. Ma ci fu un momento in cui presi una direzione mia, tagliai completamente con il passato, buttai a macero tutti gli insegnamenti, tutte le tecnica apprese e lasciai spazio all'energia rabbiosa che si nascondeva timidamente nella mia personalita' introversa. Iniziai ad imbrattare la tela, a strattonarla, in modo casuale, pennellando, pasticciando, spalmando il colore in dosi e modalita' fuoriose.
Astratto, fu cosi che giustificai le mie nuove tele, dipinti astratti.
Forse soltanto per mascherare la mia inettitudine verso la pittura tradizionale.
Ma solo cosi riuscivo a nutrire questa bestia affamata che si nascondeva all'ombra della mia mite personalita'.
E' un segreto che custodisco solo per me, perche' e' una cosa mia, che riguarda la mia intimita', che non vuole sentirsi sottoposta al giudizio di nessun'altro oltre che di me stesso.
In questo piccolo spazio digitale, disperso tra la miriade di testi piu' piacevoli, amo scrivere dei miei segreti. Perche' neelps e' soltanto un nessuno, un giochetto di lettere allineate al contrario.
C'e' una sensazione scabrosa nel rivelare una segreto sapendo che rimarra' comunque un segreto, un brivido digitale che non sono in grado di comprendere.
Cosi, dovro' andare in cantina a cercare i rotoli delle mie vecchie tele e chissa', se la visione, dopo tanti anni, sara' in grado di risvegliare quella timida fiammella che brucia silenziosa, da qualche parte, dentro me...
Neelps